Il recente acquisto di una consistente quota di azioni da parte di Vivendi ha fatto suonare più di qualche campanello di allarme in quel di Ubisoft.
In un’email interna ottenuta dalla redazione di GamesIndustry, l’amministratore delegato del publisher d’Oltralpe, Yves Guillemot, definisce indesiderata la mossa di Vivendi: “È nostra intenzione rimanere indipendenti, una posizione che per trent’anni ci ha permesso di innovare, assumere dei rischi, creare franchise amati dai giocatori di tutto il mondo, e che ha permesso all’intera compagnia di crescere e diventare una dei leader del mercato,” dichiara Guillemot. “Combatteremo per preservare la nostra indipendenza. Non dobbiamo permettere che questa situazione ci distragga dal raggiungimento dei nostri obiettivi.”
Il CEO di Ubisoft conclude affermando che un’acquisizione della società da parte di terzi rischierebbe di portare al timone persone che non hanno alcuna conoscenza dell’industria videoludica.